CD: “Le Fabbriche e i disegni di Andrea Palladio raccolti ed illustrati da O.Bertotti Scamozzi”
Autori vari, Schola S.Rocco e Francesco Erle, CISA Centro Internazionale Studi d’Architettura Andrea Palladio, 1996
CD: A.Gabrieli – Chori per Edippo Tiranno, Schola S.Rocco e F.Erle, Velut Luna e Accademia Olimpica, CFCD08, 1999
Incisione dei cori di Andrea Gabrieli, ripresi nel settembre 1997 per la rappresentazione dell’Edipo Tiranno curata da Gianfranco De Bosio, nel Teatro Olimpico palladiano che nel 1585 fu inaugurato proprio con quest’opera.
CD: “Metabolè”, Schola S.Rocco, F.Erle – S. Tasca, Velut Luna, CVLD03200, 1999. II° edizione AUD 064, 2006.
APPROFONDIRE: Questa è la parola che ha guidato due anni di lavoro per giungere a questa registrazione. Due anni che hanno visto vivere e trasformarsi i rapporti tra improvvisazione, solismo, coro e direzione. Si è costruita e creata una comunione musicale profonda, che meglio delle parole si percepisce scoprendo nel disco la marimba come tamburo, il coro come propositore di improvvisazioni, il delicatissimo rapporto tra i suoni filati del clarinetto basso e quelli magici delle tastiere suonati con l’arco, la “preparazione” degli strumenti e le tecniche discantistiche generatrici di struttura. Metabolè prende ed espande l’ispirazione di artisti che precedentemente hanno suonato musica antica e jazz accostati, ma all’ascolto si manifesta diversamente, con nuove invenzioni fatte di interpretazione e improvvisazione assieme, quasi facendo esplodere i materiali di partenza.
Metabolè è quindi un viaggio di trasformazione del mondo sonoro e delle storie possibili, un racconto mai fermo di colloqui non detti ma udibili.
Saverio Tasca, marimba e vibrafono
Schola S.Rocco, voci, coro, strumenti a fiato
Francesco Erle, Direttore
Ascolta:
- Primo Tempore – anonimo ceco sec. XIV
- Quand Je Bois Du Vin Claret – pubb. presso Attaignant 1530 ca.
- O Lord Give Thy Holy Spirit – Thomas Tallis
Premio “AS TOP” assegnato al CD “METABOLE'” di Saverio Tasca e Schola S.Rocco
La Schola S.Rocco, Saverio Tasca e Francesco Erle ottengono un prestigioso riconoscimento per Metabolè, AS TOP, grado di assoluta eccellenza artistica e tecnica per il CD uscito per Velut Luna di M. Lincetto assegnato con bellissimo giudizio critico dalla rivista AUDIOPHILE SOUND (Novembre 1999). AS TOP è assegnato soltanto a quei dischi che hanno ottenuto e un giudizio artistico eccezionale, e un giudizio tecnico eccezionale.
AMADEUS – Giudizio Artistico 4/5 – Giudizio Tecnico 4/5
A metà strada tra i progetti discografici firmati Garbarek/Hilliard Ensemble e Orlando Consort/Perfect Houseplants, l’album Metabolè, se da un lato non presenta la freschezza e la carica innovativa del primo, si differenzia invece dal secondo per una chiara e precisa identità artistica. Partendo dalla rielaborazione di brani tratti dal Liber Usualis e da codici duecenteschi, ma anche da opere di Dufay e Tallis, gli apporti melodici e percussivi del vibrafono e della marimba di Saverio Tasca si accompagnano e si alternano con gusto agli interventi vocali della Schola S.Rocco, dando vita ad una visione davvero originale proprio dove più evidenti risultano la carica e la libertà improvvisativa. (a.m.)
Produzione: VELUT LUNA (CVLD 03200) – 1999
58:43 DDD Stereo 24-bit/96kHz recording.
Eng: M.Lincetto
Distr. Sound and Music
Cd: “Davidis pugna et victoria”, Alessandro Scarlatti, Agorà, AG 249 1 (2 cd), 2000
David: Annamaria Calciolari, soprano
Saul: Paola Reggiani, contralto;
Jonatha: Patrizia Mora, soprano;
Textus: Giorgio Erle, tenore;
Goliat: Sergio Foresti, basso.
Schola S. Rocco,
Cappella Palatina,
Giovanni Battista Columbro, direttore
CD: “Pietre”, Bonato, Berio, Morricone, Erle, Velut Luna, CVLD04300, 2000
Musiche inedite contemporanee di alcuni tra i più importanti Autori italiani realizzate, pensando alla materia e all’ambiente in cui è stata realizzata la registrazione: una grande ombrosa, umida cava di pietra.
Francesco Erle, direttore
Mario Brunello, violoncello
Nuovo Gruppo Italiano di Percussioni
Saverio Tasca, marimba e vibrafono
Luigi Marasca, clarinetto
Schola S.Rocco
Ensemble Vocale Vita Nova
Ascolta:
- Lied der Laerche – Giovanni Bonato (Luigi Marasca cl basso)
- Canti di donne di pietra – Francesco Erle
Rivista SUONO 9/10 qualità musicale; 9/10 tecnica
La valorizzazione della Val Liona nella provincia vicentina ha ispirato la realizzazione di questo CD. La parte musicale è composta da sette brani di cui quattro appositamente scritti. L’esecuzione ha avuto luogo in un posto insolito, una cava di pietra, simbolo della vita, del lavoro e sacrificio della vallata.
In un palcoscenico naturale così particolare la musica si è arricchita di reminiscenze e valori forse perduti, riferiti al mondo del “cavatore” e al suo duro lavoro soppiantato dalle moderne tecnologie. Dell’antico mestiere è rimasto solo il ricordo che il progetto ha inteso rievocare attraverso suoni e armonie dagli effetti suggestivi e quasi magici.
L’organico è ridotto: un violoncello, un clarinetto, percussioni, due gruppi corali che nella cava acquistano anche funzione scenografica. Le volte di pietra hanno rivelato qualità acustiche insospettate in un luogo di lavoro solo per l’occasione trasformato in auditorium e sala di registrazione.
I suoni risultano esaltati, le voci sfruttano particolari effetti di risonanza che valorizzano le sonorità speciali dei testi. Sono partiture complesse che richiedono spiccate qualità interpretative e tecniche che i gruppi strumentali e vocali, le percussioni, i solisti hanno dimostrato di possedere. (Paola Raschi).
Produzione: VELUT LUNA (CVLD 04300)
62.05 DDD Stereo 24-bit/96kHz recording.
Eng: M.Lincetto
Distr. Sound and Music
CD: A.Impulliti: Missa Jazz – Fresu, Tracanna, Trovesi, Favre, Schola S.Rocco, Impulliti, Soul Note, 121368-2, 2001
Alfredo Impullitti, direttore
Paolo Fresu, tromba e flicorno
Tino Tracanna, sax soprano e tenore
Gianluigi Trovesi, clarinetto piccolo e clarinetto basso
Pierre Favre, percussioni
Coro e Orchestra della Scuola Comunale di Musica “G. Sarti” di Faenza
Schola S. Rocco di Vicenza
Francesco Erle, chorus master
Diana Torto, soprano
CD: “Messiah, an Oratorio”, Georg Friedrich Haendel, Serafini, Bertral Ribas, Pirgu, Foresti, Schola S.Rocco, Francesco Erle, Velut Luna, Live Recording Highlights, CFCD023, 2003
Messiah – Aldilà della celebrità, ognuno di noi sa riconoscere di primo acchito le note dell’Alleluia del “Messiah”: a partire dalla “prima” del 1742 a Dublino, l’Oratorio di Haendel ha sempre ottenuto i favori del pubblico (eccettuata qualche riserva alla presentazione londinese del 1743) fino a diventare in età vittoriana e nei primi decenni del XX secolo una sorta di cerimonia di autocelebrazione dell’identità culturale anglosassone, mastodontica per impegno e numero degli esecutori.(Giorgio Erle-libretto)
Lia Serafini, soprano
Montserrat Bertral Ribas, mezzosoprano
Saimir Pirgu, tenore
Sergio Foresti, basso
Schola S.Rocco, coro ed orchestra (in collaborazione con “Il Tempio Armonico”, Orchestra Barocca di Verona)
Francesco Erle, direttore
Ascolta:
- Glory to God in the highest
- He trusted in God that He would deliver him
- Hallelujah
- Worty is the Lamb that was slain
Produzione: VELUT LUNA (CVLD 04300)
DDD Stereo 24-bit/96kHz live recording.
Eng: M.Lincetto
Distribuzione diretta
CD: Raiders of the Lost Music – The Wonder Music World of Velut Luna. Artisti vari. CFCD 053, 2007.
I predatori siamo noi che abbiamo bisogno di esplorare il mondo sempre un metro avanti; siamo noi, con tutta la nostra curiosità e fantasia; siamo noi, con ancora un entusiasmo intatto!
La fantasia, l’entusiasmo e l’immaginazione (al potere…) di Steven Spielberg sono alla base della mia ultima opera discografica che, penso, ben rappresenti il senso generale della mia opera discografica. “I predatori della musica perduta” è in primis un gioco ma anche una piccola sfida per cercare di comunicare, con un’opera concreta, le infinite possibilità che la musica offre all’uomo per viaggiare con la fantasia, per conquistare nuovi traguardi.
Ecco allora che, appunto dal 2002 al 2005, ho chiesto ad alcuni dei musicisti con cui ho un rapporto più profondo di elaborare, ciascuno, un particolare e personale arrangiamento del celebre “temino” di Indiana Jones, del grande John Williams. Come e più di quanto avessi sperato è uscito un affresco in sette quadri che esplora ogni suono possibile, ogni variazione armonica consentita, ogni umore nascosto del fare musica insieme.[cut]
La terza è forse la più pazza e geniale. Francesco Erle scrive per il suo fenomenale gruppo corale della Schola S.Rocco un immaginifico arrangiamento che porta i 50 coristi del gruppo a modellare con le voci i suoni della giungla, a sfruttare fino in fondo ogni possibilità della polifonia fino alla apparentemente inarrestabile corsa finale. (Marco Lincetto, produttore) (Leggi la presentazione su www.suono.it)
CD: Wolfgang Amadeus Mozart – Giovanni Da Gamerra, Il flauto magico. Giovanni Battista Rigon, Nuova Era 231717, 2008.
Ripresa della versione in lingua italiana di Giovanni Da Gamerra del 1794, per il Teatro Nazionale di Praga.
Vincenzo Serra, Emanuele D’Aguanno, Eleonora Cilli, Diana Trivellato, Matteo Ferrara.
Schola San Rocco, maestro del coro Francesco Erle
Orchestra Filarmonia Veneta
Ascolta:
- Sinfonia
- Quintetto “Hm, Hm, Hm” (Atto I)
- Marcia (Atto II)
- Quintetto “Dove, ohimè, dove o prence inoltri il piè” (Atto II)
- Aria Pamina “Ah! Lo so, più non m’avanza” (Atto II)
DVD – Gioachino Rossini, Il barbiere di Siviglia, regia di Roberto Recchia, Giovanni Battista Rigon, Settimane Musicali al Teatro Olimpico, SMTO-DVD01, 2008.
Ricostruzione della prima rappresentazione vicentina al Teatro Eretenio, nell’estate del 1825.
Dionigi D’Ostuni,Elia Fabbian, Concetta D’Alessandro, Cüneyt Ünsal, Lorenzo Regazzo, Natalizia Carone, Yiannis Vassilakis.
Schola San Rocco, maestro del coro Francesco Erle
Orchestra di Padova e del Veneto
CD: Gioachino Rossini, L’italiana in Algeri. Giovanni Battista Rigon, Settimane Musicali al Teatro Olimpico, SMT 02007, 2009.
Ricostruzione della prima rappresentazione vicentina al Teatro Eretenio, nell’agosto del 1813.
Lorenzo Regazzo, Enkelejda Shkosa, Nicola Amodio, Andrea Zaupa, Maria Laura Martorana, Luca Dall’Amico, CHiara Fracasso.
Schola San Rocco, maestro del coro Francesco Erle
Orchestra Filarmonia Veneta
CD: Edipo re: musiche di scena per l’Olimpico. Giovanni Pacini (1847), Arrigo Pedrollo (1948), Francesco Erle, Velut Luna e Accademia Olimpica, CFCD 068, 2009.
Registrato dal vivo per la LXI Stagione di Spettacoli Classici al Teatro Olimpico di Vicenza.
Schola San Rocco
Orchestra del Teatro Olimpico
Emanuele D’Aguanno, tenore.
CD: Choral Fireworks. Live Advent Concert. Francesco Erle, Velut Luna e Società del Quartetto di Vicenza, CVLD 206, 2010.
Schola San Rocco
Archicembalo Ensemble
Enrico Zanovello, cembalo.
DVD: Raffaello verso Picasso: Marco Goldin racconta la mostra.
Musiche inedite di Paolo Troncon
Troncon, Campagnaro, Galla, Martello, Vendramin, Schola S.Rocco, Erle
Linea d’ombra 023, 2012
CD: VILLA-LOBOS, H.: Guitar Manuscripts (The) – Masterpieces and Lost Works, Vol. 1 (Bissoli), 2013
Questo è il primo di tre volumi contenente opere rare e recentemente ritrovate di Heitor Villa-Lobos . Le ricerche del chitarrista Andrea Bissoli hanno rivelato nuove fonti di manoscritti perduti, e queste registrazioni di “Valsa”, “Motivos Gregos” (Schola S.Rocco diretta da Francesco Erle) e “Canção do poeta non Seculo XVIII” rappresentano la rinascita della musica che si pensava smarrita per sempre. Queste opere sono trascrizioni che includono una delle melodie più amate di Villa-Lobos: l’aria “Bachianas Brasileiras No 5″, così come “Concerto” che ha scritto per il leggendario Segovia.